Questo sito è accessibile da tutti i browser e gli user agent, ma il design e alcune funzionalità minori dell'interfaccia saranno visibili solo con i browser che rispettano gli standard definiti dal W3C.
Modalita' testuale | Alta leggibilita' | Mappa del sito |
Le case delle immaginiLe Case delle immagini è un evento collaterale del festival, si tratta di 15 installazioni visive con gigantesche proiezioni che inondano di immagini le facciate degli edifici del centro storico di Santa Teresa Gallura e della Torre di Longosardo, una mostra che sin dalla prima edizione nel 2005 ha riscosso grande successo. I temi di quest’anno sono:
Il Sacro e La Memoria (Gianpaolo Catogno / Peppe Onida) Chiesa di Santa Lucia dalle ore 19.00 alle 24.00 un’originale installazione con le foto di due dei massimi esponenti del neorealismo contemporaneo della Sardegna, Gianpaolo Catogno e Peppe Onida, accompagnate dalle musiche della tradizione sacra polifonica della Sardegna insieme alla musica contemporanea , un percorso che corre indietro nel tempo attraverso i riti della Settimana Santa nell’isola legati ad una musica che risale al 1500 spagnolo. Sui bianchi soffitti e le cappelle della chiesa dall’architettura tipicamente mediterranea, si alterneranno come visioni i volti ed i riti che raccontano questa speciale settimana. (Luca d’Agostino, Ziga Koritnik) Un paese della Barbagia che si trasforma durante la festa profana più attesa, rituali con uomini tamburo, ipnosi, trance, vino e musica e danze, in un vortice misterioso ed animalesco, questo è il carnevale in Barbagia e a Gavoi, un paese ai piedi della montagna più alta dell’isola, il carnevale si vive al suono del tamburo , ogni anno oltre 500 si riversano sulle strade a suonare e ballare . Due fotografi lo raccontano durante un viaggio nel 2006, il friulano Luca d’Agostino e lo sloveno Ziga Koritnik , un affascinante universo in bianco e nero che mostra una Sardegna sonora e ancora sconosciuta ai più.
Le case del Mare Linea Blu Racconta i fondali delle Bocche di Bonifacio Fiabeschi paesaggi subacquei, enormi pesci che nuotano tra le finestre, posidonie che ornano i balconi, colonie di pesci che migrano da un tetto all’altro, murene e delfini che ornano le pareti degli edifici del centro storico, questo mondo surreale non è altro che quello che sta sotto l’ acqua di uno degli stretti più affascinanti e tempestosi del Mediterraneo, le Bocche di Bonifacio . Tutto questo grazie ai contributi filmati forniti dalla popolare trasmissione televisiva della Rai Linea Blu che segna un’importante collaborazione tra il Festival Musica sulle Bocche e la RAI.
Le case delle Cover Stories 37 anni di storia della musica nelle copertine della popolare etichetta tedesca ECM, un universo di immagini surreali, paesaggi nordici, atmosfere rarefatte che hanno contribuito a creare la corporate identity di una delle etichette storiche del jazz mondiale. |
Scrivi alla Redazione | Versione stampabile | Invia questa pagina |