LUCA LORIA
Luca Loria nasce a Oristano nel 1967 e vive i primi anni della sua vita a Senis, piccolo paese ai piedi della Giara, dove cresce a contatto con le vere tradizioni sarde. Ha poi l’occasione, durante l’adolescenza, di iniziare a studiare il ballo sardo con la fisarmonica.
Dopo avere apprezzato il grande Orlando Maxia che si faceva notare con le sue launeddas, si trasferisce a Nurachi, dove ha la grande opportunità di ricevere dal Maestro Stefano Pinna gli insegnamenti necessari per iniziare a studiare le launeddas. Con grande dedizione e pazienza, il maestro gli svela tutti i segreti dello strumento.
Da quel momento per lui le launeddas diventano quasi un’ossessione, che lo costringe ad occupare ogni momento libero per lo studio di uno strumento così difficile.
Dopo circa 7 anni di intenso lavoro, inizia la sua attività concertistica. Accompagna il suo maestro nelle processioni e nei momenti religiosi in chiesa e si esibisce anche da solo. Si reca a Milano presso il circolo dei sardi di Cinisello Balsamo, dove terrà un concerto. Successivamente suona Roma in occasione della giornata nazionale della musica, insieme al coro “Bellini” di Oristano. Continua ancora oggi a suonare nelle varie piazze della Sardegna.
Il suo repertorio è rappresentato essenzialmente da brani che si suonano in occasione delle sagre paesane durante le processioni o durante le messe quali: la processione, sa Cunfraria, la pastorella e is coggius suonate sia con i “Cuntzertus” del Fiorassiu che dal Punto d’organo.
Suona, oltre ai vari balli della Sardegna, anche il famoso brano di Dionigi Burranca “Celesti tesoro - ninna nanna del bambino Gesù”.
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