OS CAMINHOS DE GARIBALDI NA AMERICA
CONCERTO PER BANDA DI MUSICISTI JAZZ E VOCE NARRANTE
Si avvicina l’anniversario dell’unità d’Italia e il Festival “Musica sulle Bocche - Jazz ed altro sulle Bocche di Bonifacio”, diretto dal musicista Enzo Favata, dedica un progetto speciale a Giuseppe Garibaldi, che riposa nella vicina isola di Caprera.
Il progetto prende le mosse già nell’edizione 2009 del Festival che si tiene a Santa Teresa Gallura, quando la narratrice Enedina Sanna propone allo storico Manlio Brigaglia di dar vita a tre incontri dal titolo “Os caminhos de Garibaldi na America”: delle semplici conversazioni sulla biografia dell’eroe dei Due Mondi, con letture tratte dalle “Memorie” scritte da Alexandre Dumas. L’interesse manifestato dal pubblico spinge gli organizzatori a ripetere l’iniziativa dandogli maggiore ampiezza, con la produzione di un progetto musicale che vede coinvolti sette musicisti e una voce narrante, con la supervisione scientifica del prof. Manlio Brigaglia.
Il racconto parte dagli ultimi giorni di Giuseppe Garibaldi a Caprera quando in lui si fanno più vividi e presenti gli anni della gioventù, in particolare quelli trascorsi nel Sudamerica a lottare contro le dittature. Anni di formazione fondamentali per il futuro “Generale”, ma anche il tempo della scoperta dell’amore, dell’amicizia e del sentimento verso la natura, il paesaggio sconfinato dell’America Latina.
I contenuti del racconto suggeriscono ai musicisti, coinvolti non solo come interpreti, ma anche come autori delle musiche, i materiali sonori sui quali lavorare: rivisitazione di arie d’opera e motivi popolari dell’Ottocento, in una miscela di suoni contemporanei all’interno dei quali echeggiano i ritmi del candombe e del maracatù brasiliani.
Lo spettacolo debutterà nel 2010 in occasione del Festival Musica sulle Bocche, il 27 agosto a Santa Teresa Gallura e il 30 agosto a La Maddalena.
“Os caminhos de Garibaldi na America” sarà proposto nel 2011 nelle città italiane in occasione delle celebrazioni per l’unità d’Italia. L’idea consiste nello sperimentare, attraverso il progetto musicale, l’unità d’Italia nella sua quotidiana concretezza. Perciò il concerto è costruito in modo tale da poter accogliere, di volta in volta, i musicisti più diversi per formazione e provenienza, ma che condividono insieme al nucleo artistico di base gli ideali “garibaldini” di libertà, indipendenza, unità nella diversità.
In questo modo il progetto è da intendersi come un “work in progress” che andrà via via ad arricchirsi nelle diverse tappe e attraverso l’incontro con altri artisti e studiosi, dando alla fine del viaggio il senso di un’unità d’Italia in continuo divenire, multiforme e multicolore, da riconquistare giorno dopo giorno, anche grazie alla creazione artistica.
Alla creazione del progetto partecipano i musicisti:
ENZO FAVATA - sassofoni e strumenti a fiato popolari
MAURO OTTOLINI e GIANCARLO SCHIAFFINI - trombone
ALFONSO SANTIMONE - piano elettrico
DANILO GALLO - contrabbasso
U. T. GANDHI - batteria e percussioni
Ricerche e testi di ENEDINA SANNA
Con la partecipazione straordinaria di MANLIO BRIGAGLIA
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